Artrocinematica del femore
- andreonefrancesco
- 3 nov
- Tempo di lettura: 5 min
Conoscere l’artrocinematica significa entrare in uno strato più profondo della valutazione: smettere di guardare il movimento come qualcosa che accade fuori, e iniziare a comprendere come e perché avviene dentro.
Prendiamo il femore: non basta sapere se ruota o si flette. Bisogna sapere dove scivola, quale direzione prende la testa femorale, e come il bacino lo guida o lo ostacola.
Un tilt anteriore o posteriore della pelvi non è solo “una postura”: è un’intera conversazione artrocinematica tra due ossa, tra possibilità e compensi, tra funzione e limite.
Il vero cambiamento avviene quando smettiamo di correggere quello che si vede e iniziamo a facilitare quello che deve avvenire.
Vediamo i rispettivi movimenti
•Roll (rotolamento): la testa femorale ruota nella direzione del movimento.
•Glide/slide (scivolamento/traslazione): micro-traslazione della testa nel cotile che mantiene centratal’articolazione.
Regola convesso-concavo (femore su bacino): roll e glide vanno in direzioni opposte.
•Spin: rotazione quasi pura sull’asse (più marcata in flessione/estensione).
Applicato all’anca (femore → convesso; acetabolo → concavo):
•ER = roll postero-laterale + glide antero-mediale
•IR = roll antero-mediale + glide postero-laterale
Nota chiave: in ER la testa ruota “indietro” (roll), ma scivola “in avanti” (glide).
È qui che molti si confondono.

Movimenti di rotolamento e scorrimento del condilo femorale. (A) Puro movimento di rotolamento: il femore rotola fuori dall'altopiano tibiale prima che la flessione completa sia completa. (B) Puro movimento di scorrimento: il femore influisce l'altopiano tibiale posteriore prima che venga raggiunta la flessione completa. (C) Il rotolamento e lo scorrimento combinati dei condili femorali consentono una gamma completa di flessione.
Regola pratica per l’anca (femore che si muove sul bacino = catena aperta)
Convesso (testa femorale) su concavo (acetabolo) 👉 roll e glide in direzioni opposte.
•Abduzione: roll supero-laterale ↔ glide infero-mediale
•Adduzione: roll infero-mediale ↔ glide supero-laterale
•ER (rotazione esterna): roll postero-laterale ↔ glide antero-mediale
•IR (rotazione interna): roll antero-mediale ↔ glide postero-laterale
•Flessione/Estensione: prevale spin (con piccole componenti di glide: in flessione tendenza a posteriore/inferiore, in estensione a anteriore/superiore)
ES: quando l’anca va in ER, la testa del femore tende a ruotare postero-lateralmente (roll) mentre trasla leggermente in avanti/medialmente (glide) per restare centrata. Quando va in IR, succede l’opposto.
Quando è il bacino a muoversi sul femore (catena chiusa)
Concavo (acetabolo) su convesso (testa) 👉 roll e glide nella stessa direzione.
Esempio: in uno squat (femore relativamente fisso), se il bacino va in ER relativa sull’anca destra, roll e glide acetabolari andranno entrambi verso postero-laterale rispetto alla testa.
Perché questo ti interessa clinicamente
•ll roll “porta” nella direzione del ROM, il glide mantiene coerenza articolare e libera i gradi finali.
Se il capsulo-legamentoso posteriore è rigido, spesso si perde IR (manca il glide posteriore); se è rigido l’anteriore, si perde ER (manca il glide anteriore).
Le mobilizzazioni/accessori (PA/AP, inf/sup, ecc.) cercano proprio di facilitare il glide “mancante” mentre il movimento volontario produce il roll desiderato.
Che cosa fa davvero l’Anterior Pelvic Tilt

In catena chiusa (in piedi, femore “fisso” a terra) l’APT incrementa la flessione d’anca e la lordosi lombare.
Quindi: APT ⇒ bias di flessione d’anca.
Spesso coesiste un orientamento toe-out (ER “posturale”) dei femori e tono anteriore più alto (ileo-femorale/capsula ant., psoas, retto femorale, TFL).
💡 Questo quadro non ti dice “quanto ROM hai”, ma dove tende a posizionarsi il sistema quando non è controllato.
Perché nei test da supino (femore che ruota sul bacino = catena aperta) vedi spesso ER↓ e IR↑

Prima regola (convesso su concavo): roll e glide vanno in direzioni opposte.
•ER (da supino):
•Roll postero-laterale
•Glide antero-mediale
•→ chiede spazio anteriore nel socket.
•IR (da supino):
•Roll antero-mediale
•Glide postero-laterale
•→ chiede spazio posteriore.
APT hai un assetto in flessione con spesso carico/tono anteriore aumentato (capsula ilio-femorale & co.).Quando ti metti supino e “stacki” (pelvi più centrata, meno lordosi):

la ER richiede glide anteriore proprio dove i tessuti sono già “carichi” → end-feel anteriore precoce ⇒ ER ridotta;
la IR richiede glide posteriore → spesso è più disponibile (ti “riporta” indietro la testa femorale) se i posteriori non sono rigidi.
Non è che “non hai ER”. È che l’ER relativa nel socket, con pelvi centrata, si chiude presto perché chiedespazio anteriore che in quel profilo è già sollecitato.
Perché prono (pancia in giù) all’inizio confonde/peggiora
La posizione prona mette l’anca in più estensione → per ruotare lì dentro serve ancora più glide anteriore.
Se i tessuti anteriori sono già “in tiro”, il test risulta rigido/irritabile e poco rappresentativo.
Per questo PRI consiglia di testare da supino (e spesso evitare prono all’inizio).

TABELLA RIASSUNTIVA ( ATP + TEST Anca da prono e da supino)
Elemento | Meccanica richiesta | Cosa succede con APT | Cosa osservo | Lettura clinica |
Assetto APT (chiuso) | – | Bias di flessione d’anca; spesso toe-out; tono anteriore ↑ | Postura “in avanti” | Non è ROM, è set-point |
ER (supino) | Roll postero-lat + glide antero-med | Anteriore già “in tiro” → spazio povero | End-feel anteriore precoce, ER ↓ | ER relativa nel socketsi chiude presto |
IR (supino) | Roll antero-med + glide postero-lat | “Rientra” verso posteriore | IR ≥ ER (spesso più morbida) | Segno che il centraggio posteriore è più disponibile |
Prono iniziale | Estensione + più richiesta anteriore | Carico ant ↑ | ROM rigido/irritabile | Poco utile all’inizio |
Perché nello sway-back trovi spesso:

Geometria dello sway-back (che cosa succede all’anca)
Pelvi in retroversione + traslata avanti → il femore “sta sotto” una pelvi che lo spinge in estensione/retro-traslazione relativa.
Catena posteriore (ischiocrurali, grande gluteo, capsula postero-superiore/leg. ischiofemorale) è più carica/corta → la testa femorale è biasata postero-superiormente nel socket.
Zona antero-mediale della capsula è relativamente più libera.
Che cosa chiedono i test (catena aperta = femore ruota nel cotile)
Regola pratica: con un’articolazione “convessa su concava” (test di rotazione dell’anca) roll e glide vanno in direzioni opposte.

•ER (rotazione esterna)
→ roll postero-laterale, glide antero-mediale → chiede spazio davanti.
Nello sway-back lo spazio anteriore è relativamente disponibile → ER risulta OK ✅.
•IR (rotazione interna)
→ roll antero-mediale, glide postero-laterale → chiede spazio dietro.
Nello sway-back dietro è già “occupato” (bias postero-superiore) → IR si ferma presto ❌.
Per questo il pattern di PRI è:
(il vincolo è lo spazio posteriore, che non cambia tra supino e prono).
RECAP
Voce | Posterior Pelvic Tilt (PPT) |
Orientamento acetabolo | Più alto e posteriore (il “socket” guarda leggermente in su/indietro). |
Bias testa del femore | Tendenza postero-inferiore nel cotile. |
Tessuti più “carichi” | Retro-capsula/leg. ischio-femorale, glutei profondi, hamstring prossimali; parte anteriore più “scarica”. |
Aspettative nei test in supino (catena aperta, bacino centrato) | ER ↑ (richiede glide anteriore, zona libera) • IR ↓ (richiede glide posteriore, end-feel posteriore precoce). |
Aspettative nei test in prono (anca più estesa) | Tende a peggiorare l’IR ulteriormente (serve ancora più glide posteriore). ER di solito resta discreta. |
Segni posturali tipici | Bacino “sotto” il torace, ginocchia spesso in iperestensione, lordosi ridotta/torace retroverso, appoggio posteriore. |
Interpretazione biomeccanica | Avendo già compressione/post-carico dietro, il femore “sbatterà” presto posteriormente quando cerchi IR; al contrario ER (che scivola avanti) trova spazio. |
Focus pratico iniziale | 1) Ricentrare l’anca (ridurre compressione posteriore). 2) Recuperare IR: posizioni con un po’ di flessione d’anca (es. 60–90°) e lavoro di posterior glide controllato. 3) De-tono della catena posteriore (hamstring/glutei profondi) e espansione anteriore del bacino/parete addominale bassa. 4) Progressioni di carico nel nuovo ROM senza perdere stacking. |






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